mercoledì 2 settembre 2009

ACQUOLINA

Quando odori, sapori, consistenze si riaffacciano alla memoria.
E non é un ripescare informazioni da una non ben definita area del mio disordinato cervellino.
E' una memoria fisica, é tutto il corpo, che si riaccende.


E allora ricordo e immagino,
pregusto e preannuso,
affetto e trito,
impasto e spalmo,
assaggio e mi faccio assaggiare...


 

1 commento:

  1. Sono bellissimi ricordi del genere! Ti catapultano indietro nel tempo, ti fanno provare sensazioni miste, ti fanno sentire viva, solida e concreta. Peccato non poterle provare continuamente.

    RispondiElimina