venerdì 5 marzo 2010

COSA C'E' NEI CASSETTI OLTRE AI SOGNI?


Una sala, un divano, una libreria...quelli lì.
Un cassetto, deve essere il mio , aperto.
I due amici se ne stanno lì vicini,
in piedi l'uno
l'altra seduta sulla spalliera del divano.
E lei è lì che fruga, che prende le mie cose,
non che gliene freghi niente -lei è fatta così!-
è solo per vedere,
per metterci la mano e il becco.
Sfila con gesto plastico una sottoveste di seta bianca
e rimane così, immobile, ad esibire tanta meraviglia;
neanche fosse l'assistente del mago che tira fuori il cilindro da un coniglio.

Ed io che penso
"ma perchè lo fa?
e perchè il suo amico mi guarda e non fa niente? 
ma si, tanto prima o poi dovrò portarle via..."

Detto fatto.
E io che stamattina avevo dato la colpa al tanto alcool,
al poco e scadente cibo di ieri sera,
all'essermi addormentata con la televisione accesa...

Un altro cassetto che si chiude.
E' vuoto ormai.
Anche i sogni sono scappati.

4 commenti:

  1. anche tu vittima di una caduta in un buco a forza di inseguire un bianconiglio?
    pesavo di essere la sola!

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  2. mi avevi detto che eri turbata dall'improvviso cambio di arredamento "imposto" dal tuo padrone di casa, ma non pensavoe scatenasse queste emozioni.

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  3. @franci

    per stargli dietro ho fatto un volo....
     

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  4. ... allora eri tu, quella che ho intravisto in lontananza, seduta su un fungo, che si fumava il narghilè col bruco! lo sapevo io! la prossima volta vi raggiungo e ci facciamo quattro risate insieme!

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