sabato 24 luglio 2010

P come

(ma) Pestatevi i coglioni!!!


basilico, quanto ce n'è;
sale grosso q.b.;
pinoli assai (che mi piacciono);
grana a occhio;
aglio a naso.


Minipimer da 700Watt che a far le cose per bene ci vorrebbe il porto d'armi per tenerlo in casa.


Il resto va da sè...


 

11 commenti:

  1. ahaha e c'hai ragione pure tu...ho dimenticato di scriverlo ma ce l'ho messo, giusto(altrimenti più che pesto facevo lo stucco!)ma ben tornato!da quanto tempo non ti facevi sentire....dimmi che sei in vacanza, ti prego!!!baci

    RispondiElimina
  2. magari...fino a ferragosto non se ne parla...anzi... questo è il periodo di lavoro più merdoso perchè tutti vogliono tutto prima di andare in ferie.....cazzarola...

    RispondiElimina
  3. ah!comunque..grana a profusione!!!!più grana metti più diventa buono!!!!!:))

    RispondiElimina
  4. allora correggerei così la ricettaolio a occhioe grana a profusionegraasssie per i preziosi consigli ;-)ecco, allora siamo (almeno) in due che aspettiamo agosto (e non iprimi di agosto)cercando di schivare le rogne dell'ultimo minuto.dai dai dai che ce la facciamo!

    RispondiElimina
  5. ah, ultimo consiglio: per conservare meglio il pesto, metterlo in un'arbanella vuota e mantenere coperto lo stesso con almeno 3 o 4 millimetri di olio extra vergine di oliva!!

    RispondiElimina
  6. mmmmm cos'è un'arbanella?

    RispondiElimina
  7. ti ho scioccato?!?!però mi sono informata...W Wiki ;-)dalle mie parti si direbbemetti il pesto in un "buccaccio"mi piacciono questi scambi culturali!

    RispondiElimina
  8. buccaccio????hi hi hi!è la stessa cosa vero??barattolo di vetro come quello delle marmellate?

    RispondiElimina
  9. si siil "buccaccio" è proprio quello delle marmellate.

    RispondiElimina