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sabato 10 giugno 2023

IO NON MI MERITO

 "Il bene, come l'amore, non va per meriti"

Lo dico spesso ma solo a chi voglio bene.

E forse dico una gran cazzata.

sabato 3 aprile 2021

MEMENTO 65

 Se quello che hai deciso di fare è friggere le melanzane

Appendere le tende lavate di fresco è una cazzata immane.

domenica 8 aprile 2018

MEMENTO 56

Se non vuoi essere considerato alla stregua di un maiale aspira a qualcosa in più del saper grugnire.

giovedì 25 ottobre 2012

CAMBIAMENTI DI FASE

ovvero, della sublimazione dell'ira.

Purpu affucatu,
patani scazzati e piparuli cruschi.
In questo menu violento i piparuli cruschi sembrano innocui e fuori contesto.
Sembrano.
Fino a quando non sei lì davanti all'olio che frigge.
Credetemi se vi dico che fare i piparuli cruschi è un'ordalia.
(a proposito di innocenza...aspettate fiduciosi il momento della digestione)

L'indignazione è un moto di testa.
La rabbia no, lei parte dal corpo, la senti esplodere nella pancia e dilagare.
L'indignazione la puoi dirottare,
la rabbia no, lei non si fa arginare.

Ed è dal corpo che è nata ed è al corpo che è tornata la mia rabbia.

Ma ieri sera no, non l'avevo mica capito.
Ieri sera, secondo me, stavo solo cucinando.
L'ho capito stasera, a pancia vuota e cervello spento, davanti ad una rassicurante pizza&birra.
Che ingenua.

mercoledì 2 novembre 2011

TUTTO E' RELATIVO


"Cincia, mi devi credere, non lo dico tanto per dire
IO sono più esaurita di tua madre!"

Non esistendo unità di misura in grado di cogliere il valore assoluto dell'esaurimento,
non esistendo un valore di soglia  misurabile oltre il quale potersi dichiarare oggettivamente ed incontestabilmente esauriti,
in famiglia e non ci si tara su mia madre!
che comunque
poco o tanto, abbastanza o terribilmente
è strutturalmente esaurita.
 

venerdì 16 settembre 2011

MEMENTO 39


Non si mettono mai tante energie per dimostrare a tutti i costi di aver ragione
come quando si ha torto

lunedì 8 agosto 2011

SENZA SE E SENZA MA

Ho sentito forte la differenza 
tra chi pensa a te
e chi ha solo bisogno di qualcuno a cui pensare

venerdì 29 luglio 2011

MEMENTO 38

Mai dare una seconda occasione a chi non ha saputo sfruttare la prima
[A. Busi]

venerdì 23 luglio 2010

QUELLO CHE E' GIUSTO E' GIUSTO

Il Vaticano chiede a gran voce che vengano allo scoperto i preti omosessuali
...restringere il campo ai preti omosessuali che non hanno rispettato i dettami di Santa Romana Chiesa
non sarebbe male no?!?!


Ma che vengano allo scoperto anche quelli etero che vanno con i trans e con le prostitute
che oltre a non rispettare i dettami di Santa Romana Chiesa
finanziano un sistema di riduzione in schiavitù che, sempre Santa Romana Chiesa, dovrebbe aborrire.


Ma che vengano allo scoperto anche quelli etero sessuali che hanno donne e figli seminati in giro.


Ma che vengano allo scoperto anche quelli etero che hanno una compagna fissa con la quale hanno concepito ed accolto con gioia tutti i figli che Dio ha voluto loro donare.
E' cosa buona e giusta desiderare una compagna,
é cosa buona e giusta preoccuparsi della crescita e del mantenimento dei propri figli.


E' quello che fanno quotidianamente tantissimi uonimi e tantissime donne...la maggior parte
e non ci sono nè preti, nè Santi ,nè Madonne a dar loro una mano!


Orsù,Fratelli
Uscite allo scoperto, costituitevi, andate a lavorare,rimboccatevi le maniche,
fatevi il vostro mazzetto a tarallo come fanno tutti
e con il provento del sudore delle vostre fronti mantenete voi e, nel caso, le vostre famiglie.

Guadagnatevi la libertà, ed assumetevi la responsabilità, di vivere pienamente quello che siete. 


Non con i soldi della curia, non con i soldi dei contribuenti (più o meno consapevoli),
non con i proventi delle creste fatte sui matrimoni, sui battesimi, sui funerali...


Orsù, Fratelli
uscite allo scoperto
e comportatevi da uomini...uomini e basta...che, credete a noi comuni mortali, non è poco.


 

lunedì 19 luglio 2010

COL SENNO DI POI


Si dovrebbe vivere con più attenzione,
per potersi prendere cura dei propri ricordi...
darsene tanti e che,  per quel che si può, siano belli.

Che quando la mente è libera di vagare
e pesca a caso
"caso"
...forse è quello che ci piace credere!
è un attimo a pescare male.


 

lunedì 1 marzo 2010

LA PIU' O LA MENO?

Negare
Omettere
Rinnegare

é Tradire.

Provo a dare un ordine,
provo a differenziare i pesi,
ma in fondo a che serve?

E' la somma che fa il totale
e cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia:
il risultato fa male.

IO E DARWIN

Quando ero piccola, oltre a non stare mai zitta,
pensavo...
saltando anche un pò.


Quando ero piccola il primo di luglio si caricava la macchina a più non posso e si partiva per il mare,
un mese di mare!!!


Passava in fretta anche allora il tempo.

Al mio rientro fioccavano complimenti sulla mia abbronzatura
(la carnagione non proprio da scandinava aiuta
mentre le mie origini scandinave le tradiscono...le corna)
"machebellabambina, comeseiabbronzata, chemeravigliasembripropriounanegretta!"


Sono giunta alla conclusione, e cresciuta con l'idea, che
"nero é bello ma, purtroppo, non è per tutti"

Avrei potuto farne un teorema, con la mia vita per dimostrazione, se solo avessi saputo cosa è un teorema:
Ipotesi - Tutti i bambini nascono bianchi
(non avendone mai visto uno di altro colore...)
Tesi - Un bambino al sole si abbronza e diventa "proprio un bel negretto"


Io al mare ci stavo un mese, ce la mettevo tutta per abbronzarmi il più possibile "che il sole fa bene",
però poi mi riportavano a casa, sui monti, ed io non potevo che regredire e sbiadirmi!
ma vuoi mettere se uno al sole ce lo lasci....?!?!


 



 

venerdì 11 dicembre 2009

PASSI e CONTRAPPASSI


A volte ci si tortura, ci si viviseziona per capire a fondo il perchè delle cose;
si ritorna mille volte sugli stessi passi
per vedere se la verità non si è forse nascosta tra le pieghe degli eventi;
si batte palmo a palmo a palmo la memoria quasi ad assicurarsi che non si è dimenticato nè tralasciato niente, che tutto è stato debitamente archiviato e che a tempo debito sarà prontamente analizzato.

E poi ci si arrovella per far quadrare i conti,
perchè alla fine tutto torni,
perchè alla fine ogni tassello vada al suo posto,
ogni gesto, ogni scelta, nel suo mucchiettino:
"giusto/sbagliato", "vero/falso".
Una notte come tante,
il sonno che non arriva,
la rabbia che monta, sorda,
il fumo delle rigarette che sale ma non si porta via nessun pensiero,
anzi, ogni pensiero ristagna lì con l'odore del fumo.
E non ti viene nemmeno in mente che magari basterebbe aprire la finestra,
per far uscire il fumo ed i pensieri e lasciare entrare la notte.
E poi il sonno ti prende, per sfinimento.
Suona la sveglia,
ti alzi mezz'ora dopo porconando
tanto sei già in ritardo di un'ora, il tempo per tirar giù altri due porconi ormai ce l'hai.
E ti ritorna alla mente, come dal nulla, una storia che hai letto tanto tempo fa ma è come se la stessi leggendo adesso.
C'era una montagna,
c'era un uomo, c'era una bici, c'era una scalata rimasta intentata,
c'era una ballerina in tutù, tutta svolazzi di mani,
c'era un camion, c'erano delle putrelle, c'era uno schianto.
E poi sulla strada che portava alla stessa montagna
per tentar la scalata che -quella volta si- sarebbe riuscita
c'era un uomo, c'era una bici
...c'era la macchina che l'ha investito.

giovedì 26 novembre 2009

FINALE PARADOSSALE

Non è tutto!
Non è niente!
Sarà almeno qualcosa, ma potrà mai bastare?

Siamo due facce della stessa medaglia
Su ogni faccia una scritta
"quello che c'è scritto dietro è falso"
"quello che c'è scritto dietro è vero"

venerdì 2 ottobre 2009

TEORIA DELL'ELASTICITA'

Tira
Molla
Lassa nà

perché se no

Tira tira
prima o poi
si spezza!

martedì 22 settembre 2009

GIOCHIAMO?

Troppi pensieri, troppe cose
Ma non riesco a soffermarmi su niente
Ma neanche il tempo minimo necessario per provare a fissarli,
per dire almeno "ci penserò più in là"


Si accendo all'improvviso, quasi con prepotenza, non chiedono certo permesso
e passano, senza nemmeno salutare...come meteore.


L'altra notte ho fatto una riflessione strepitosa
mi sono stupita anch'io per la lucidità, la pulizia...praticamente un teorema!
Non l'ho sognata, ne sono sicura, ma al risveglio non c'era più

....la verità scherza, gioca a nascondino


uno...
due...
tre...


 STELLA


E tu credi di essere stata pronta, sveglia, veloce
e invece Lei ha cambiato forma, é mutata


e ti guarda di sottecchi,
da sopra la spalla,
inclinando un pò il capo,
sorridendoti compiaciuta
(o forse ti sta solo sfidando? "dai, prova ad afferrarmi, provaci ancora")

la mia Monna Lisa


 


 

mercoledì 2 settembre 2009

STRANI INGRANAGGI

Io non ho ancora ben capito come funziona la mia menticina.
Ho una memoria di ferro, questo si.
Difficilmente le cose mi sfuggono, ho la capacità di rivedere luoghi e volti di ieri come di tanti anni fa,
di rivedermi riflessa in essi per com'ero e per come mi sentivo.
A volte é un peso enorme: condannata a non dimenticare!
A volte, però,  rivedere quel sorriso, risentire quella voce é la più bella carezza che io mi possa fare...e me ne ringrazio!


Eppure non riesco a rispondere a domande secche
(dove giro a destra o a sinistra?
ma é successo prima o dopo?)


E non chiedetemi di associare immediatamente libro-autore, film-regista, opera-compositore.
Non c'é verso, non ce la posso fare.


Se la risposta la so la so, non ne dubito!
Ma la prima cosa che dico é "Oddio, non é "xxx"....(potrebbero anche esserci svariati passaggi)...allora é "yyy)


Credo di procedere per rimbalzi successivi, come se ci fosse una "domanda-pallina" che di rimbalzo in rimbalzo attiva elastiche sinapsi fino a trovare quella giusta!


Nella mia bella testolina c'é un flipper?!?!?!


 


 





mercoledì 22 luglio 2009

SISTEMI LOGICI

Stavo pensando a "che cosa é giusto e che cos'é sbagliato" e sono arrivata alla conclusione che si può dire tutto e il contrario di tutto.


Fissate delle ipotesi, a seconda che esse si definiscano vere o false si può arrivare a risultati che col vero e col falso, col vero ed il verosimile, col giusto e l'ingiusto danzano un minuetto surreale.


Per fortuna il signor Bool non può leggermi...


Vuoi vedere che sono sbagliati proprio i termini del discorso (o del mio pensiero, che dir si voglia)?


Il punto non è se è giusto o sbagliato, meglio parlare di opportuno e inopportuno, autorizza una certa discrezionalità...


Si rende necessaria la definizione di un obiettivo: opportuno per cosa?


la definizione di un soggetto: opportuno per chi?


Tagliamo corto e parliamo chiaro: Che faccio?Ci vado o non ci vado?


Ma soprattutto, visto che ho deciso di andare, perché continuo a chiedermi se é giusto o se é sbagliato? se é opportuno o inopportuno?


Opportuno...perché?