giovedì 24 luglio 2014

CIONCA E FELICE

L'ADEdelmiocuore è stata qui!

e poi mi ha lasciata da sola ed incustodita in compagnia di:

gelato setteveli al cioccolato
gelato setteveli al pistacchio
gelato bacio variegato con tutto il variegabile possibile ed immaginabile
biscotti al cioccolato
biscotti al cocco
patatine alla senape

Ma non è per questo che le voglio tutto il bene che le voglio :-*


lunedì 21 luglio 2014

QUALCUNO VOLO' S'UN CUCUZZOLO DEL CULO

Quel cucuzzolo del culo è lui!

Quel qualcuno sono io!

E niente,come si dice in questi casi?

e niente, appunto, stavo scendendo dal suddetto cucuzzolo del culo...un montarozzo conosciuto ed innocuo 

E NO (non per far la prevenuta nei vostri confronti ma permettetemi di giocare d'anticipo, perché alla centesima volta che te lo chiedono...)
 NO CHE NON LO AVEVO SOTTOVALUTATO
le avevo le scarpe da montagna 
(basse, porca di quella puttana, basse. 
basse come il cucuzzolo del culo di cui sopra.
basse e invece dovevo mettere quelle alte, alte come le cime dalle quali si sono uditi i miei porconi!!!)

E NO CHE NON ERO PIZZA
(avevo mangiato e bevuto come giustamente si fa in montagna per festeggiare il compleanno di un'amica ma non un goccio di sambuca di più!)

E niente, mi si è girata la caviglia.

Comunque...niente, sto bene.
Comunque...niente, l'ho presa bene.
Stortata, strinata, slogata, tutorata, scoglionata ma bene.


PS- Non avrei mai pensato di dirlo in vita mia ma è così:
Cincia potrebbe andar peggio, pensa che potrebbe esserci il sole!

giovedì 10 luglio 2014

DIMMI COME GUARDI E TI DIRO' CHI SEI

Me lo mangio con gli occhi, il mondo.
Guardare negli occhi come toccar con mano.

A volte basta un dettaglio, piccolo e per questo prezioso.
Come Alice che si butta a capofitto nella tana del bianconiglio
e lo segue, lo segue e non lo molla.

Uno sguardo, un dettaglio, un'inezia, un coniglio, un tesoro.

Sono una grande osservatrice, grande, cocciuta ed ostinata.

E allora succede che si!,
a furia di seguirlo,
a furia di non togliergli gli occhi di dosso neanche per un istante,
so davvero tutto sul culo del bianconiglio.



Stai a vedere se sia proprio proprio quello il cu(!)ore della faccenda...


sabato 7 giugno 2014

MEMENTO 48

Così vicini-cosí lontani...

L'intimità non c'entra niente con la distanza.


domenica 13 aprile 2014

DOPO MATTATOIO N°5

...SPAGHETTINO N° 3

Pasta?
Pasta!

Ho troppa fame, questa ci mette troppo tempo cuocere, meglio questi. ça va?
ça va!

Ha preso una pentola bella alta, ci ha messo dentro due dita d'acqua, del sale grosso preso da una graziosa ciotolina arancione e poi giù un abbondante giro d'olio d'oliva.
E fin qua, per quel che ne so io, va benissimo anche per togliere l'affascino.

Ha preso una pentola bella bassa, ci ha messo dentro dell'olio d'oliva e poi giù una bella bottigliata di passata di pomodoro.
ok,comincio a capire.

Da qui in poi, immaginatevi ai fornelli la dea kalì.

Nella pentola alta alta ci è finita al volo volo tutta tutta l'acqua del bollitore.

Un colpo secco e taaaaaaaaaac
mi ha spezzato a metà gli spaghettini (e con loro il cuore!)
che sono finiti dritti dritti nell'acqua bollente.

Dal frizer è sbucato quello che poi si rivelato essere un medaglione di carne trita che è stato prontamente lanciato al microonde.

Padellino. Olio.

E per gli spaghettini IL BIG BANG HA DETTO STOP
Scolapasta e via.

La trita nell'olio, veloce!
E giù mazzate col cucchiaio di legno.
Gira gira gira
e ciaffffffffff
va' la trita che è finita nel sugo.

...e va' gli spaghettini che sono ancora nello scolapasta.

Tapini loro, avran mica preso paura per qualche cosa?
Sarà mica per questo che quando hanno visto il forchettone gli si sono attaccati intorno tuttiinsiemevicinivicini?

Ma io ho messo l'olio? Ma come si fa per non far attaccare la pasta?
ehhhhhhhhhh mon cher

E comunque ieri sera l'ho sentito...per cena cucinava lasagne







giovedì 20 febbraio 2014

E QUINDI?

se va avanti così potrei scrivere anch'io un libro tipo

"i miei primi quarant'anni"
come se fossero quelli di un'altra.
di un'altra vita e di un'altra me.

e la cosa mi fa una paura di quelle che proprio non vorrei.

lunedì 10 febbraio 2014

PER PIACERE NON SPARATE SUL PIANISTA E DUE

non perdete di mira la donna del cantante
e sappiate che questo post ha un mandante "RED"
per qualsiasi cosa prendetevela con lui!

Ciodetto, andiamo avanti!
C'era un tavolo moooolto basso,
ed un divanetto moooolto basso pure lui.
Ed erano in tre su quel divanetto da due:
La mamma ed il papà del bassista (almeno, secondo i miei studi di fisiognomica e secondo la mia assoluta quanto proverbiale incapacità di guardare le persone senza farmi un film ed anche una bella manciatina di cazzi loro,la sciura era ugualeugualeuguale al bassista!) ed in mezzo LEI, la donna del cantante.

La signora meravigliosa nel suo essere signora!
Imponente, di pelliccia (sintetica, brava signora!) munita, capelli bianchi splendenti, truccata il giusto, splendida la collana (se l'avessi indossata io probabilmente non sarei riuscita neanche ad alzarmi dalla sedia ma sorvoliamo).
Il  signore composto, discreto.
Lei...sciapina pora stellina, quel che va detto va detto.
(e invece isso, il cantante, è figo, nettamente figo!
 l'ho già detto che quel che va detto va detto?ok. L'ho detto.)
Lei...si è dimenata tutta sera, ha saltellato e e si è sgolata, sul divanetto da due diviso per tre con la signora di classe e imponente che ad ogni sussulto vedeva la madonna (secondo me!)
A ripensarci bene facevano un po' effetto bimbo in mezzo nel lettone che sfrantega i santissimi.

Tesoro mio non puoi esaltarti così, e neanche saltarti così e basta!;
tesoro mio non ce li hai più quindici anni;
tesoro mio LUI sta cantando le canzoni di Jannacci
...ops...perché tu lo sai che non le ha scritte lui vero?

La cosa più bella della serata? lo sguardo tra l'attonito e l'allibito della signora che guardava LUI (IL cantante) poi guardava LEI (l'adorante sobbalzante urlante sventolante asciugante)
poi si metteva la mano in fronte e scuoteva sconsolata il capo in tutta la sua bianca fulgenza.

Ah, poi seduta sul un puff, c'era anche la donna del tastierista.
Per quanto fosse vestita un po' come Marta Marzotto ai tempi d'oro a Cortina mi è passata nettamente in secondo piano, peccato. (e poi carina...ha sbadigliato che nemmeno un ippopotamo)


E si che loro sono bravi! Non è che mi sono lasciata prendere dagli eventi in cerca di qualcosa che mi distraesse dallo strazio. NO NO, SONO PROPRIO BRAVI!



domenica 9 febbraio 2014

PER PIACERE NON SPARATE SUL PIANISTA

Mirate bene alla donna del cantante.

giovedì 30 gennaio 2014

YOCO POCO MA YOCO

E pur'io...scrivo poco ma scrivo.

No, non sono di quelli che "sto scrivendo meno perché sto vivendo tanto"
E' vero, ho tanto, forse troppo, da fare. A stento mi ci raccapezzo.
Ma non è questo il punto.

Uno sherpa che corre in salita...che, giustamente, non si è mai visto.

Che cazzo sto facendo allora?

Sto facendo pace:
tra me e me,
tra me e quel che è stato,
tra me e quel che non è stato, che non ho voluto, che non ho potuto, che non ho saputo.

Pace come un sogno, come una preghiera.
Pace.

giovedì 26 dicembre 2013

HAIKU DI NATALE

la zeppola è zen.
vive nei ricordi e sulle cosce
di coloro che la videro.