martedì 8 ottobre 2019

DI VOGLIE E DI ERBE

Voglio voglio voglio...
Rivoglio l'idea che avevo di te.

sabato 28 settembre 2019

SCIÓ

"Qualsiasi via è solo una via, e non c’è nessun affronto, a sé stessi o agli altri,
nell’abbandonarla, se questo è ciò che il tuo cuore ti dice di fare.
Esamina ogni via con accuratezza e ponderazione.
Provala tutte le volte che lo ritieni necessario.
Quindi poni a te stesso, a te soltanto, una domanda: questa via ha un cuore?
Se lo ha, la via è buona.
Se non lo ha, non serve a niente.
"

[C. Castaneda]

Abbandonare, non scappare.

Scegliere, non provare.
Un passo dopo l'altro, a piccoli passi, fuori da lì, verso me.

No no no, fanculo la direzione ostinata e contraria, fanculo!






mercoledì 28 agosto 2019

AGOSTO ANTELUCANO

Ho i grilli per la testa,
Le falene nello stomaco (s'è fatta 'na certa,  a quest'ora chi te le passa le farfalle),
E un cinghiale sotto la finestra.

giovedì 8 agosto 2019

DORMI? DORMI? E DAI, DORMI!

Di tanti discorsi e racconti incrociati, non appena metti la testolina sul cuscino, quale ti popcorna su?

Il dubbio amletico.

Cuffiette e via.
Non cerco risposte, forse un criterio e qualche ora di sonno (*)

 *C'o Zulu...e cchi vuo'rorm...

sabato 20 luglio 2019

TANTO PE' PARLA'

Lenzuola blu per il puro gusto di far finta di galleggiare sul profondo mare.
Non è la brezza, è il ventilatore.

Intorno, a dare il cambio alle bambole di quando ero bambina, libri. Quelli già letti e ancora da recensire, quelli in attesa di essere letti.
Tutti sul letto.

Se qualcuno mi chiedesse, adesso, qual è il libro che porterei sull'isola deserta -perché solo lì ti può portare una zattera lenzuolo sospinta da uno scirocco di ventilatore-
probabilmente lo darei in pasto agli squali.




domenica 16 giugno 2019

MEMENTO 61

Con l'età, si sa, ti si allarga un po' il culo ma vuoi mettere la consapevolezza?
Sai chi sei!

martedì 21 maggio 2019

CONFITEOR #4

Al suo primo ricevimento scuola-famiglia, Cinciapiccola era talmente convinta di trovare il buffet e pure la musica che aveva preteso di andarci con le scarpette da ballo, quelle di pelle lucida col fiocchetto.

mercoledì 15 maggio 2019

I BAMBINI CI GUARDANO

COME ON,
LET'S TALK ABOUT CRIME AND JUSTICE
dice il Teacher.
"Minghia, mica cotiche" penso io (solo perché lui mi avrebbe detto "in English, please" e io che ne sono di come si chiamano le cotiche in quel di London)

La semplificazione indotta dall'utilizzo di una lingua foresta fa uscire l'essenziale e, molto spesso, si riduce a mostrare il peggio che si annida in ognuno di noi.

Immaginate un assetto tipo Porta a Porta, con tanto di sigla, di Bruno Vespa, esperti e pubblico con diritto di parola.

Per combattere il crimine ci vorrebbero:
più polizia e più controlli, punizioni più severe, meno regole perché sono troppe per conoscerle tutte e poi certo che la gente delinque, essere informati sul carcere sin da piccoli così ti passa la voglia di andarci, più educazione perché i giovani devono imparare che "rules are rules", le regole sono le regole.

A quale punto del discorso secondo voi ho cominciato a vedere rosso e a sbuffare e caricare come un toro nell'arena?

PS: poi lo so che non è l'Arena.
Hops sorry, però quello è Giletti.

domenica 31 marzo 2019

LA GENTE STANNO BRUTTO BRUTTO e 4

Mi scrive dopo un mese da quando ci eravamo salutate dicendo "non se ne fa niente, peccato".
Mi scrive chiamandomi con un altro nome, di merda tra l'altro, ma io manco me ne accorgo e non perché non so più nemmeno come mi chiamo (cosa che episodicamente può essere anche vera) quanto perché è lei che, in quanto a comunicazione efficace, mi è un po' claudicante.
Mi scrive, dicevo, che il pupo -matematicamente parlando- è in codice rosso e la mamma,
che però non ha il nome di merda di cui sopra,
(mmmmmm...ucci ucci ucci sento odor di cazzatucci...ma si, cchimminifuttammì)
ha urgente bisogno di sapere dove insegno.
BAH!
E DILLE DI CHIAMARMI, NO?

Dopo due, tre tentativi vani io e l'augusta madre, ormai a  pomeriggio avanzato, riusciamo a parlarci.
Non riesco a citare testualmente perché nel vorticoso giramento di maroni alcune cose sono andate perse, peccato!
Comunque.

Il pupo, ormai, altro che codice rosso, sembra da rianimare.
Ha bisogno di un intervento multiplo d'urgenza a matematica, fisica e geometria.
Certo la priorità è geometria. In matematica stanno facendo le equazioni ed a me sembra che tutto sommato ci sia
-E SE LO DICE LEI...
 ed in fisica, su!, stanno facendo le cose di base
 -LE FAMOSE BAS(S)ECCOLE... (Si sto mentendo. Non gliel'ho detto. Però sarebbe stato bello!)
Certo ha proprio bisogno di una terapia intensiva e che cominci subito e con un approccio molto molto molto aggressivo: il compito in classe è giovedì.
-AH!
Ma lei stasera sarebbe disponibile?
-EEEE????
Ed in che sere potrebbe?
-CHI????
Sabato mattina no. Perché lui sabato no, non va a scuola, ma ha le altre ripetizioni.
Domenica mattina?
E davvero la sera mai?
Perché sa, lui il pomeriggio ha già le altre ripetizioni.

Poi arrivano quelli che "no! ma non lo fate lo scientifico che è stressante"
Mai nessuno che prima, ma molto molto molto prima dica "no! ma non li fate i figli ché non vi sapete campare nemmeno voi!"


lunedì 4 marzo 2019

CONFITEOR #3

Quando ho fame, ma veramente fame,
butto quei 10g in più di pasta
"ché sai, se devo vedere se è cotta..."

Confiteor sottotraccia: quante cazzate pur di non scrivere quello che dovrei.
È che mi serve tempo e nel frattempo rode rode rode, uh se rode!