ma anche sul letto, sui mobili, tra i baffi del mio gatto...
ho lanciato in aria la mia tenda rossa
un po' per follia, un po' per allegria, un po' per controllare prima di restituirla alla sua legittima proprietaria
ed il deserto
nascosto tra i teli, tra le pieghe, nelle cuciture
mi è entrato in casa.
Che meraviglia sentirlo scricchiolare sotto le suole,
ritrovarmelo appicciato ai palmi delle mani.
Mi sono seduta nella mia tenda rossa
ho chiuso gli occhi ed in un baleno ero di nuovo lì
seduta su un tappeto, intorno al fuoco, a bere tè aspettando che sorga orione
e scorgere invece la prima falce di una nuova luna araba.
Ondate di nostaglia, timore, curiosità, speranza
Mi manca 'A SAHARA