sabato 16 settembre 2023

LET'S CALL IT A WEEK

 e nessuno si farà male!

Perché da lunedì a me:

  1. si è staccato in corsa il vetro-specchio della macchina

    ho sentito CLANG, ho pensato "è una truffa o sto davvero perdendo un pezzo?"
    e invece...non solo non c'era nessun truffatore, ma il pezzo perso, oh miracoloooooo, cadendo era rimasto integro.
    Sopravvissuto alla caduta in corsa, il suddetto vetro-specchio, poteva sopravvivere pure a me?Giammai!
    Ho risentito CLANG e questa volta non c'è stato niente da fare: mi è scivolato dalle dita mentre non stavo facendo niente, giuro, non stavo cercando di capire se potevo metterlo a posto perché mi sembrava che ci fosse una sorta di incastro nella guaina.

  2. si è gremato il motore dell'aspirapolvere

    alla modica cifra di 65 eurelli me lo hanno sostituito al volo al volo. Dice che adesso praticamente è nuova. OK! Non sentivo propriamente l'esigenza di un'aspirapolvere nuova ma tant'è.

  3. mi sono gremata il dorso della mano

    presa dal sacro fuoco della pulizia seriale ho inaugurato un pulitore al vapore che se non stai attento ti igienizza pure l'arma ri chit'è straviecchiu.
    Il punto è che l'ugello scotta. 
    E infatti.

                            [Titolo: Nel Dubbio...     Autore: La Cincia Ignara]




mercoledì 13 settembre 2023

RITORNAI!

 Tardi, molto tardi. Ritornai il 6 settembre dopo 8h di viaggio.

All'andata scappai da Milano come si scappa nella notte da una trappola infuocata: di corsa e tutta sudata.

Al ritorno aspettai le rondini per partire ma più che altro aspettai che giù dai miei cominciasse a fare il freddone porco che ti fa dire "ok, mo basta".

In mezzo ci fu un mese e mezzo di poche cose, tutte familiari, conosciute e, perciò, rassicuranti ed io mi sono fatta trascinare da questo flusso non sempre abbondante ma costante.

L'amica di sempre, le passeggiate in villa, le chiacchiere ed i silenzi, due orette di lavoro il pomeriggio, il caffè al bar da zia Rosanna, l'aperitivo all'altro bar che sta dall'altro lato della villa e poi qualche volta pure al bar di fronte perché un gin tonic ciascuno non fa male a nessuno, il mercato il venerdì, la ricotta buona al supermercato il mercoledì, Michele il fruttaiuolo il martedì (io frutta non ne mangio ma Michele è una pietra miliare, insostituibile per la serena sopravvivenza di mia madre), Maurizio il muzzarellaro il mercoledì (senza Maurizio mia madre è perduta e pure noi che restiamo senza cena), il pisciaiuolo manco a dirlo il venerdì, mia nipote per fortuna tutti i giorni tutti i giorni, la piscina, quel navigare a vista per scansare le classiche beghe famigliari.

E' un tempo lento e dilatato quello che scorre in valle, talmente lento che per certi aspetti sembra proprio non passare. E quando lo guardi da lontano hai quasi l'illusione di poterlo ampliare, tirare come una copertina confortevole dove più ti serve. Già che sono lì, già che ho tempo, farò...

E dire che avevo degli obiettivi quando sono partita, delle cose da fare ed altre su cui riflettere seriamente.

A me non piace mancare gli obiettivi, è per questo che li ho dimenticati.