Si accettano suggerimenti.
Andando andando Cinciampai...capita, quando una è maldestra! E continuando CirINCIAMPAI...capita, quando una è cocciuta!
lunedì 1 ottobre 2018
POTREI MA NON VOGLIO
Si accettano suggerimenti.
martedì 14 novembre 2017
NON SONO UNA SIGNORA
perché, in fin dei conti, la noblesse oblige solo chi ce l'ha.
A stupirmi ogni volta non è tanto la quantità di cagate che, in preda ad un'onanista presunzione, una persona può sparare quanto la capacità del soggetto di spararle così grosse e così in alto.
lunedì 16 marzo 2015
8 MARZO + 5
mercoledì 17 dicembre 2014
CHIEDI ALLA POLVERE
se ci riesci, e senti che ti dice.
Vedi se c'è traccia, se qualcosa è rimasto, di questi 14 anni.
Forse solo nei segni lasciati dalle cose,
o dalla polvere che si è sedimentata intorno.
Ho tolto tutto (dalla scrivania)*, ho buttato tutto.
Solo la polvere c'è rimasta. Forse.
E comunque ancora per poco.
14anni. puffffffff
*avevo omesso questo piccolo dettagliuzzo...
sono stati giorni pesi. per quanto sia stata una scelta,
dura da maturare, ma pur sempre una scelta, è stato tutto così totalizzante
da farmi perdere di vista il fatto che potesse esserci anche dell'altro.
lunedì 17 novembre 2014
NON C'E' PIU' NIENTE DI ROMANTICO
Non c'è piumone che tenga, non c'è tisana, cioccolata calda, cognac.C'è solo freddo, paura, senso di impotenza e puzza. Tanta puzza.
E rabbia, tanta rabbia.
In un paese civile, con il lavoro che faccio/che dovrei fare...diciamo che ho fatto sino ad ora adesso e andiamo avanti che è meglio.
Dicevamo?!?
In un paese civile, al 99% in dissesto idrogeologico, io dovrei lavorare giorno e notte.
Se fossimo davvero un paese civile non ci troveremmo nella situazione drammatica in cui siamo, ça va sans dire. Ma oggi rimpiango il mio mondo fatato in cui le cose si possono fare e disfare,
possono seguire fili non proprio logici purché il salto sia giustificato dalla soddisfazione che dà il risultato finale!
Dicevamo?!?
In questo paese incivile si ripristina. Si ripristina, se e quando si ripristina.
(vi risparmio il trattatello di microeconomia della distruzione e dell'affamanento ché tanto ne so poco; ne so quel tanto quanto basta per capire in che modo ed in che termini svolta bruscamente la mia storia, non un porcaputtana di più.)
Comunque non era questo che vi volevo dire.
Le cose a cui pensavo quando ho iniziato a scrivere erano il freddo, la paura, il senso di impotenza e la puzza. Tanta puzza.
Il tempo di uscire, mangiare una pizza e rientrare da pranzo e c'era acqua ovunque.
Non le pozzanghere, no, quelle c'erano anche prima.
Acqua di quella che al momento non ci fai caso perché è semplicemente ovunque,
acqua che avanza e fa le ondine manco fossimo a Mont Saint-Michel.
Che facciamo andiamo? Ma no dai, restiamo.
E restiamo.
Restiamo fino a quando dalle finestre, proprio dove i battenti si sovrappongono, non vediamo rivoli d'acqua scorrere.
Ok, questa è proprio l'ora di andare.
15cm di acqua in cortile, e poi sono 30 se perdi il marciapiede e "scendi in strada", e poi sono più di 50 se ti trovi a passare davanti a un garage o nel bel mezzo dell'incrocio.
Acqua, ovunque, fredda, grigia e puzzolente che adesso si è messa pure a correre.
Noi no, noi è meglio se andiamo piano piano ché se cadiamo non ci trovano più.
In mezzo all'incrocio la macchina vuota dei vigili a sbarrare la strada, i taxi manco a pagarli oro, io e 'sta povera ragazzina siciliana che non era mai stata a Milano prima (che tempismo, ragazza! i miei complimenti!).
E mi è scappato da ridere, forte.
Mi sono detta se pure mi metto pure a piangere aggiungo solo acqua all'acqua.
Ed ho riso più forte.
lunedì 25 febbraio 2013
COSE COSE COSE
Di questo giorno di amore e di anarchia
senza governo,
senza papa,
senza capo della polizia.
lunedì 4 giugno 2012
lunedì 13 febbraio 2012
-2
La ragazza che chiede l'elemosina all'ingresso del metro è partita settimana scorsa.
Ha recuperato i soldi che le servivano, ha infagottato marito e figli ed è tornata da sua mamma.
E' incinta di quasi otto mesi ormai (e cosa vuoi che siano due giorni di autobus!) ed un bambino così piccolo non può stare nella baracchina, fa freddo, non c'è luce, non c'è acqua.
Venerdì arrivo in metro e "la mamma di Jasmine" mi viene incontro
(strano, è da sola, e il piccino? sarà mica malato?)
Ti stavo aspettando, mi dice. Ti volevo salutare perché non ho più la casa, non ho i soldi per trovarne un'altra, fa troppo freddo per stare in giro. Mi dispiace per i bambini, per la scuola, torno appena posso ma adesso è meglio se vado a stare da mia mamma, ho già comprato i biglietti dell'autobus (altri due giorni!).
Mi spiace per Jasmine, che era così brava, mi spiace per il fratellino più grande che era bravo anche lui ma Jasmine di più:-), mi spiace per il fratellino più piccolo che non sa neanche cosa vuol dire scuola e forse è quello che soffre meno ma non mi sembra un buon motivo.
E' il mio primo lunedì senza né l'una né l'altra,
per qualcuno non vuol dire niente,
per qualcun'altro può anche essere un sollievo,
a me la città sembra solo un po' più vuota ed io mi sento solo un po' più triste.
mercoledì 3 agosto 2011
SE...
se non sapessi che ancora una volta non capiresti,
se non sapessi che comunque non ti crederei
ti spiegherei tutto,
punto per punto,
in ordine cronologico,
non d'importanza nè di apparizione
ma così non è
quindi non ti spiego niente.
Aspetto.
martedì 26 luglio 2011
LUGLIO COL BENE CHE MI VOGLIO
E' da due anni che dura sto supplizio
ed io, sinceramente, sarei stanca.
Voglio cambiare Luglio!
giovedì 2 giugno 2011
DORMI...E DORMI
sono a buon punto, ce la posso fare!
Tre ore di sonno all'attivo
due ore e passa di spettacolo
cinque ore tra trucco prova tecnica e generale
e l'attesa...
E ci penso
e ci ripenso
e mi esalto
e me la racconto
e gioisco
e mi commuovo
Il mio regno per un palco scenico!
il mio regno per una replica
...domani!
lunedì 23 maggio 2011
MI SONO PERSA
E' fine maggio,
fa un caldo che sembra luglio
ed io e tossisco come a gennaio.
E' lunedì,
non sto malissimo
ma ho troppa paura che la cosa degeneri,
non vado in ufficio e rimango a letto.
Bevo tè caldo e miele,
Ciuccio Rame e Tee Tree.
Per l'occasione ho anche rispolverato il piumone.
Son qua che mi sto sciogliendo,
mica lo so se mi fa poi così bene.
Si intuisce che sono un pò confusa?
sabato 14 maggio 2011
E I CONTI NON TORNANO
Io in piazza Duomo
Vecchioni sul palco
mi si avvicina un signore sulla cinquantina
"ma chi è, Vecchioni?"
Si
"ma quello che ha cantato a Sanremo?"
Anche!
Passa il tempo, passano le canzoni....Samarcanda!!!
e Luci a SanSiro
http://www.youtube.com/watch?v=K-Lft_K4Vko
canticchio e dondolo, dondolo e canticchio
io amo follemente questa canzone...
"ma si candida pure Vecchioni?"
No
"...perchè prima ha detto -Scrivi Vecchioni-"
Domani si vota...
il mio voto vale quanto il suo,
quanto quello di un trota,
quanto quello di un Dulbecco: UNO
giovedì 14 aprile 2011
OVO SODO
me lo giro e me lo rigiro.
Sono le brutture ingoiate,
sono le parole mai dette,
sono le lacrime ricacciate indietro,
sono le urla strozzate.
E non va né su né giù!
Dovrei buttarlo fuori
mettere tutto qui nero su bianco,
forse mi libererebbe, mi farebbe bene.
E invece non riesco.
Nonostante tutto mi trattengo
che a dire tutto per come l'ho visto, per come l'ho sentito,
so che gli farei male.
giovedì 3 marzo 2011
AD ONOR DEL DRAGO
ironico, amante di tesori incommensurabili, iracondo
...focoso!
e che io amo appassionatamente!
In questi tempi confusi si parla troppo,
si parla troppo sul nulla per distrarsi dal guardare in faccia la realtà più cruda
e comunque si parla male.
Si chiama drago chi in realtà è un porco.
Si dimentica che non erano certo le vergini ad offrirsi al drago,
erano i padri ad offrirle al drago in cambio di pace e prosperità del regno.
Si fa finta di non sapere che, senza giudizio alcuno per carità,
in ogni caso "vergine" è un'altra cosa.
martedì 22 febbraio 2011
C'ERA UNA VOLTA
e forse c'è ancora,
o magari non c'è più...
(ma nessuno, almeno per il momento, potrà raccontarcelo)
lungo il vialone che da Tripoli porta all'aeroporto
la storia illustrata della rivoluzione!
(o almeno, io così l'ho interpretata)
41 cartelloni enormi, grandi come palazzi.
I primi purtroppo li ho persi, ero sempre bella ma ancora addormentata
non nel bosco ma su un grande viale della tripolitania,
non su un cavallo bianco ma su un pulmino
guidato non da un principe ma da Fathé
che non era neanche azzurro
forse perchè era molto abbronzato.
Mi sono svegliata di colpo anche se nessun principe
mi aveva baciata
-a prescindere dal colore ...voglio dire, io razzista non sono!-
Su un cartellone c'erano Michael Jackson
no, scusate, era il rais (d'altra parte l'ho detto subito....erano le 5.30 di mattina e stavo ancora dormendo)
ed un nano pelato, tirato, truccato, parruccato.
Non una semplice stretta di mano.
Le mani intrecciate all'altezza del cuore,
le braccia strette, vicine, avvinghiate, a sostenere questa maschia e fiera stretta
...Fathè non guidava male, ma io sono stata lì lì per sboccare.
martedì 25 gennaio 2011
NON SERVE
Ancora qui a chiedermi perchè.
Potrei andare avanti per sempre
a chiedermi perchè senza trovar risposta.
Un'ossessione la mia: capire!
Capire il perchè,
entrare nel meccanismo.
Cazzate, Cincia, Cazzate.
Non capire, Sentire!
E non c'è niente di poetico in questo,
niente di sentimentale, no
nessuno slancio
nessun incoraggiamento
nessun ottimismo da psico-trainer di bassa lega
...forse qualcosa di eroico, si
nel non scappare,
nello stare,
nel fermarsi lì a contorcersi ed ascoltarsi le viscere
e sentire che nonostante tutto,
nonostante la fatica fatta per capire tutto e tutti, sempre e ad ogni costo,
stai di merda!
giovedì 25 novembre 2010
L'INCONSIO CHE INSORGE
O E' SOLO SCHIZZOFRENIA?
MaryStar Gelmini e Angelino Alfano
hanno sbagliato a votare
hanno votato contro alla riforma dell'università che non è passata.
Il risultato è in fondo quello che volevo
ma il procedimento, il metodo....cazzo!
Siamo affidati ai riguriti dell'inconscio di quattro beoti che hanno la professionalità della banda bassotti
o siamo affidati al fato che
-come qualcuno, prima di me e meglio di me, ebbe a dire-
altro non è se non lo pseudonimo di Dio quando non vuol firmare?
martedì 26 ottobre 2010
CARA CARA
perchè demonio ladro di un giuda porco non mi chiami???
domenica sera mi hai detto "domani...speriamo"
ed è da ieri che aspetto....e spero