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giovedì 30 luglio 2009

ALTALENA

sarà quel senso di vuoto...


in campagna, per me fu un successone.


E poi a scuola, una facciata storica e una mazzata sul coppino epica...mi ricordo la sensazione orribile di non poter poggiare la testa sul cuscino. Mi sentivo come se il cervello potesse muoversi e sobbalzare all'interno della mia povera scatola cranica...e non ho detto niente, per paura.


Rientro in solitaria da un aperitivo di salvataggio, alla fermata del tram fumo e mi stringo le braccia nemmeno fosse gennaio e facesse un freddo cane. Fa un caldo boia invece, solo che mi sento sola e persa, come se tornare a casa fosse una sconfitta. GIU'


Sigaretta1, sigaretta2, sigaretta 3 .... chi non scappa resta a me!


Però forse é proprio questo il messaggio.


Tutto ciò che é nato a primavera si consoliderà in autunno, ricordi?


Non é quello, non é lui, non é il momento. E' nella relazione che troverai la tua strada per arrivare pronta e in tempo quando Plutone e Saturno si affronteranno, ricordi? SU


Sveglia alle 6: sigaretta1, sigaretta2, sigaretta3....donne che corrono coi lupi.


shhhhhhh piccola, shhhhhhhhh non fare così mi sono cullata a tratti e a lungo, baciandomi la spalla. Consolati, cullati, prenditi cura di te GIU'


Cos'é questa malinconia che mi fa gonfiare il cuore?


 


 

lunedì 20 luglio 2009

QUESTIONI DI TESTA

Io esisto


Io sono


Io posso


Io amo


Forza e Sentimento, binomio inscindibile per la piena realizzazione: Il guerriero!!! Verde e Oro!!!


E Io penso, quanto penso...


Invece é incredibile quanta meraviglia possa venir fuori dal fare. Certo, non é un procedere a tentoni(anche se si lavora un pò al buio, da dentro, eppure non é alla cieca, si lavora sfruttando sensi ed abilità diverse). Un lungo cammino ti ha portato fin lì. Come ci sei arrivata -sospinta dal fato? Attratta dalla necessità?-al cospetto di te stessa?


Il viaggio non finisce, il lavoro é ancora lungo, ancora abbiamo troppe cose da sistemare e ancora tutto da dirci...

mercoledì 1 luglio 2009

ORDINE E DISORDINE

Un cambio di programma, una serata saltata, tempo per fare cose anche se non l'ho chiesto e sinceramente non l'avrei voluto. Non l'ho accettato come un dono, anzi, l'ho preso proprio come un dono negato...una scatolina che si intravede tra le dita dischiuse, un palmo che sollevandosi fino all'altezza del tuo naso si apre, la scatolina che per un attimo appare in tutto il suo splendore, la tua bocca che si schiude in un ohhhhhhhhhhh di stupore e....SIM SALA BIM...no scatolina, no mano, no mago!


Svuoto armadietti, butto via cibo, butto via cose, e mentre le butto penso già a cosa butterò dopo perché adesso mi sto accupando di questo armadietto qui ma cosa c'é in quello lì (si proprio quello, quello che sto guardando in cagnesco) lo so già!,  butto riviste, carta, carta, carta, montagne di carta!


Spazio, ho bisogno di spazio!


Aria, ho bisogno di cose pulite!


..........Non é  un buon segno.....

venerdì 26 giugno 2009

TEMPORALE

Ieri sera ho avuto paura!


Ho cercato di misurare le distanze, mi sono allungata ad accarezzare un ricordo di un contatto, sono stata tra i mondi a cercare la felicità, ho viaggiato non in lungo e in largo ma procedendo a spirale giù giù fino in fondo a me stessa.


Durante il mio viaggio ho incontrato dee benevole e meravigliose, altre iraconde e vendicative, assetate d'amore di sangue e di morte;


ho incontrato mostri urlanti e sirene ammaliatrici,


mi sono schiantata contro pareti di gomma che mi hanno respinta e rimbalzata,


mi sono abbandonata ad acque vorticose per sperimentare la fiducia.


Fiduciosa ho intravisto la fine di questo viaggio, e mi ci sono avviata baldanzosa ed entusiasta.


E invece chi ti incontro sul sentiero? La paura!


Paura che sia finita, paura che sia tutto perso, che non ne valga più la pena, che si possa fare meglio senza.


Ho cercato le lacrime -di solito le ho sempre lì, in tasca- ma non ne sono uscite, solo la faccia mi si é contorta in una smorfia e dalla mia gola é uscito qualche rantolo.


Ho resistito alla tentazione di cercare conferme, grazie alla Dea mi sono fermata!


Mi sono sdraiata al buio ed ho sentito un rombo lontano e poi ancora, e ancora, sempre più vicino.


Ho chiuso gli occhi ed ho visto nuvole nere che si avvicinavano quasi rotolando, inesorabili, ruggendo sempre pi ù forte fino a quando non sono arrivate fino a me.


UN LAMPO!


E poi acqua, tanta acqua, scrosciante, pesante, quasi densa l'ho vista bagnarmi, inzupparmi fino in fondo all'anima per lavare la paura e le offese!


 


 

lunedì 15 giugno 2009

UN PO' PIU' IN LA'

Si può diluire il distacco! allora....stasera ci vediamo a cena


In un'altra casa, in un altro paese: una cena é una cena!


Mi riempio gli occhi e la bocca di cose belle, buone, sfiziose e sorrisi ma dal fondo della lingua salgono, subdole e  invadenti, anche la malinconia e la preoccupazione. Hanno un retrogusto amaro, non mi piace, mi impastano la bocca e non basta la birra a sciacquare. I baci no, i baci mi sa che ce la fanno.


Spenta la luce hanno vita facile le due! Certo che quanta paura ho preso...ma non potevo mostrarla, l'ho tenuta per me, e anche adesso non voglio darle più spazio di quello che merita: quell'angolino buio lì in fondo.


Mi aggrappo alle sensazioni più belle


Mi aggrappo alle spalle


Respiro profondamente


Mi riempio le braccia e le narici


Ad ogni respiro vado più a fondo


Ad ogni respiro soffio più lontano quello che non voglio mi si attacchi addosso


......


MA CHE CALDO CHE FAI


Ognuno a modo suo cerca l'aria