Quando odori, sapori, consistenze si riaffacciano alla memoria.
E non é un ripescare informazioni da una non ben definita area del mio disordinato cervellino.
E' una memoria fisica, é tutto il corpo, che si riaccende.
E allora ricordo e immagino,
pregusto e preannuso,
affetto e trito,
impasto e spalmo,
assaggio e mi faccio assaggiare...
Sono bellissimi ricordi del genere! Ti catapultano indietro nel tempo, ti fanno provare sensazioni miste, ti fanno sentire viva, solida e concreta. Peccato non poterle provare continuamente.
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