E pur'io...scrivo poco ma scrivo.
No, non sono di quelli che "sto scrivendo meno perché sto vivendo tanto"
E' vero, ho tanto, forse troppo, da fare. A stento mi ci raccapezzo.
Ma non è questo il punto.
Uno sherpa che corre in salita...che, giustamente, non si è mai visto.
Che cazzo sto facendo allora?
Sto facendo pace:
tra me e me,
tra me e quel che è stato,
tra me e quel che non è stato, che non ho voluto, che non ho potuto, che non ho saputo.
Pace come un sogno, come una preghiera.
Pace.
E lo chiami poco?
RispondiEliminaStai facendo tantissimo. C'è da esserne occupati per una vita intera.
È tantissimo...ed ho appena cominciato.
EliminaSarà per questo che sono stremata, ma felice!
la pace richiede silenzio e tempo per ascoltare, per ascoltarsi
RispondiEliminaTempo, silenzio e tanto amore. E quando è il momento basta dire si.
EliminaChe bel post cara Cir.
RispondiEliminaGrazie:-)
EliminaLa cosa più difficile del mondo, fare pace con sè stessi.
RispondiEliminaÈ difficile...ma ne vale la pena! :-*
Eliminapoco ma buono, quindi.
RispondiEliminabella.
Si, come il vino nella botte piccola.
EliminaBella tu.
Brava, come si fa?
RispondiEliminaSe ti dicessi basta volerlo ti direi una bugia:-)
RispondiEliminaPerò tutto parte da lì :-)