Mi scrive dopo un mese da quando ci eravamo salutate dicendo "non se ne fa niente, peccato".
Mi scrive chiamandomi con un altro nome, di merda tra l'altro, ma io manco me ne accorgo e non perché non so più nemmeno come mi chiamo (cosa che episodicamente può essere anche vera) quanto perché è lei che, in quanto a comunicazione efficace, mi è un po' claudicante.
Mi scrive, dicevo, che il pupo -matematicamente parlando- è in codice rosso e la mamma,
che però non ha il nome di merda di cui sopra,
(mmmmmm...ucci ucci ucci sento odor di cazzatucci...ma si, cchimminifuttammì)
ha urgente bisogno di sapere dove insegno.
BAH!
E DILLE DI CHIAMARMI, NO?
Dopo due, tre tentativi vani io e l'augusta madre, ormai a pomeriggio avanzato, riusciamo a parlarci.
Non riesco a citare testualmente perché nel vorticoso giramento di maroni alcune cose sono andate perse, peccato!
Comunque.
Il pupo, ormai, altro che codice rosso, sembra da rianimare.
Ha bisogno di un intervento multiplo d'urgenza a matematica, fisica e geometria.
Certo la priorità è geometria. In matematica stanno facendo le equazioni ed a me sembra che tutto sommato ci sia
-E SE LO DICE LEI...
ed in fisica, su!, stanno facendo le cose di base
-LE FAMOSE BAS(S)ECCOLE... (Si sto mentendo. Non gliel'ho detto. Però sarebbe stato bello!)
Certo ha proprio bisogno di una terapia intensiva e che cominci subito e con un approccio molto molto molto aggressivo: il compito in classe è giovedì.
-AH!
Ma lei stasera sarebbe disponibile?
-EEEE????
Ed in che sere potrebbe?
-CHI????
Sabato mattina no. Perché lui sabato no, non va a scuola, ma ha le altre ripetizioni.
Domenica mattina?
E davvero la sera mai?
Perché sa, lui il pomeriggio ha già le altre ripetizioni.
Poi arrivano quelli che "no! ma non lo fate lo scientifico che è stressante"
Mai nessuno che prima, ma molto molto molto prima dica "no! ma non li fate i figli ché non vi sapete campare nemmeno voi!"
Ma poi l'hai visto il pupo la domenica mattina?
RispondiEliminaNuuuuu
RispondiEliminaIo no, mi rifiuto, non è morale.
E non perché è il giorno del signore ;-)
Ma in quante materie claudica sto qua
RispondiEliminaTutte patato,tutte!
EliminaLo hanno iscritto ad una scuola privata, fortemente competitiva, e lui non ce la fa...
Ha un'insegnante madre lingua per inglese,
una che lo segue per tutte le materie e che, non potendo seguirlo in matematica e fisica, di occupa di cercare qualcuno "idoneo".
Che cosa può imparare da una situazione così?
(E l'aspetto didattico è l'ultimo dei problemi)
Le scuole altamente competitive che dovrebbero allevare i figli della razza padrona, ecco qua
EliminaIl male!
EliminaLa frase conclusiva la dico io almeno 10 volte al giorno, quando sono di buon umore. Sennò, sono molte molte di più.
RispondiEliminaCi sono giorni in cui mi riconcilio con l'universo e credo, altri zero!!!
EliminaForse per la prima volta nella storia, stiamo assistendo a una fase in cui i potenziali prosecutori dell'umanità, i genitori, vi metteranno fine :-(...:-)
RispondiEliminaDanni su danni su danni.
EliminaMannaggia, altro che generazione di fenomeni...
il vero problema non è che certi individui votano. il problema vero è che fanno figli (che poi voteranno)
RispondiEliminaAaaarghhhhh
EliminaAltro che Erode, tze!
ma come si fa dico io, scambiar di nome, un nome così bello, armonico, che suona bene anche abbreviato quasi quanto il mio frà.
RispondiEliminaporta pazienzia
Io porto porto porto ma qua non basta mai!!!
EliminaDi Psychogenitori al mondo ce ne sono davvero tanti...
RispondiEliminaUna moltitudine, una folla biblica.
EliminaPietà, pietà di noi
i soldi per le ripetizioni li ho sempre visti come un compenso per avere a che fare con le madri.
RispondiEliminaEh :-D
EliminaPerò, a pensarci bene bene bene, dovremmo farci pagare di più, no???
Ma perché per un caso così disperato, più che spendere un patrimonio in ripetizioni, non le hai suggerito il famoso Ateneo del Trota, in quel di Tirana - Albania?
RispondiEliminaPerché poverino lui non c'entra niente.
EliminaLo hanno messo nel posto sbagliato per il motivo sbagliato.
Mamma e papà fighi vogliono l figlio figo, la scuola vuole solo alunni fighi, lui che è fragilino e non competitivo non può che soccombere.
Fanno ridere quando hanno questa premura in solita.. come se piovesse dal cielo il fatto che il figlio è una capra in tutto.
RispondiEliminaPoi questa idea malsana di non lasciarli manco scegliere che cosa vogliano fare...
Però anche tu potevi accoglierli con una bella colazione domenica mattina :D :D
Hai ragione, potevo andare a casa loro (perché tu devi andare da loro) e portare le sfogliatelle...
EliminaPoi vorrà andare all'università.
RispondiEliminaMa me lo auguro, di cuore!
EliminaIl problema è che se continuano a trattarlo così si perderà presto e male...