una goccia di acqua salata scivolava lenta
l’ultima goccia di quel bagno salato cominciato in un tuffo di schiena per non affrontare il freddo di quel mare sulla pancia
il fresco dell’acqua sulla faccia accaldata
la luce del sole che si fa sempre più tagliente man mano che riemergi dall’acqua
quell’acqua che sola ha saputo fermare i pensieri e fare il vuoto per un secondo
per un secondo di silenzio e beatitudine
un secondo che ha spalancato l’eternità
che ti ha dato per sempre un momento a cui tornare
goccia nel mare
Il mare te la può regalare questa sensazione di unirti ad un tutto indistinguibile, attutendo pensieri e suoni. Goccia nel mare per sentirti mare. Manca da troppo questa sensazione. Troppo..
RispondiEliminaMia nipote l'ha risolta commercialmente: sabato pranzo di Marina di Ravenna.
EliminaCopertina gialla per la sabbia, plaid di Minnie per fare il mare, sdraiette, menù del giorno spaghetti alle vongole e spiedini di pesce. Alè!
Mare mare mare sai che ognuno c'ha il suo mare
RispondiEliminaDentro al cuore sì
E che ogni tanto gli fa sentire l'onda
Mare mare mare ma sai che ognuno c'ha i suoi
Sogni da inseguire sì
Per stare a galla e non affondare no no
Ah la nostalgia, quella canaglia proprio!
RispondiEliminaBellissimo CirINCIAMPAI! Quella goccia sulla schiena mi ha fatto venire i brividi
RispondiEliminaGrazie Nora, Ritrovo quel brivido anche nel ricordo.
RispondiEliminaE benvenuta!
evocazione bella e inquietante
RispondiEliminaSi sente che c'è dell'inquietante, si.
EliminaGrazie😘