Troppe braccia per non abbracciarti
tentacoli senza tentazioni
troppe braccia per non abbracciarti
tentacoli per cercarti
Mentre ascolto penso
alle mie braccia legate, alle mie tentazioni negate, ai miei abbracci mancati.
Cavalco l'onda anomala della tristezza e prima che si possa infrangere in mille lacrime salate
CEDO:
a strascico svaligio il bancone del pesce.
Il Polpo si affoga nel suo stesso amore.
Conchiglie e code per la sirena incantatrice.
Bollicine salgono a increspare la superficie del mio bicchiere,
mi esplodono sul palato, mi fanno il solletico al naso.
Ché non c'è bisogno di andare fino in fondo al mare,
ci si può perdere anche in un bicchiere, la differenza la fa quello che ci hai versato.