....ma loro chi!?!
"stamattina" (erano le 5.33) questa canzone è stata il mio primo pensiero
o forse era già lì quando mi sono svegliata,
forse me l'ha portata un sogno...
Andando andando Cinciampai...capita, quando una è maldestra! E continuando CirINCIAMPAI...capita, quando una è cocciuta!
....ma loro chi!?!
"stamattina" (erano le 5.33) questa canzone è stata il mio primo pensiero
o forse era già lì quando mi sono svegliata,
forse me l'ha portata un sogno...
e i cocci sono i miei!
Com'è sta storia???
Mi spiace ma qui c'è qualcosa che non torna...
e i conti si devono fare
e alla fine, almeno loro, devono tornare.
In quanto a rompere hai decisamente rotto!!!
In quanto a pagare per il momento segno, ti faccio credito, non ti preoccupare pagherai....
Attenzione però, non accetto pagamenti rateizzati.
Dimenticavo, per correttezza mi corre l'obbligo di informarti che ho un amico che lavora nel "recupero crediti"...
In quanto ai cocci ti faccio una bella doggybag e te li riporti a casa,
perchè casa mia è piccola e mi impicciano se me li ritrovo tra i piedi ad ogni passo.
Vorrei immergermi in una vasca d'acqua calda
ad occhi chiusi lasciarmi galleggiare
i penseri disciolti in una nuvola di vapore.
Vorrei trovarmi sotto una cascata
sentire la forza dell'acqua che scivola sulla testa, sul collo, lungo la schiena,
che scioglie ogni tensione e porta via ogni peso.
Vorrei chiudere gli occhi e ritrovarmi come d'incanto a Pantelleria
rannicchiata nel ventre caldo, umido, accogliente e protettivo della madre terra
la testa tra le ginocchia
nelle orecchie solo il tamburo del mio cuore.
Qualche tempo fa mia madre mi ha mandato "un pacco"!
Un pacco postale, di quelli di cartone, con dentro un "pòdicosebuonechelànoncisono"
e tra questi beni di difficile reperibilità ecco arrivare 6 buste di castagne
(rigorosamente sottovuoto, così si mantengono).
Per la cronaca è arrivata anche una confezione di caffè Lavazza qualità rossa da 250g-
ma "solo perchè bisognava bilanciare il pacco", ci ha tenuto a specificare la genitrice/nutrice.
Sono stata colta dal panico!
E poi, vuoi per l'ansia di liberarmi, vuoi per la noia, vuoi perchè le occasioni si creano e a volte si distruggono, vuoi perchè a volte le cose vanno così e basta ecco arrivare l'idea:
TARTUFI DI CASTAGNE!
Si mettono a bollire le castagne (sbucciate, ma non proprio pelate)
con tanti odori buoni buoni buoni
cannella(rigorosamente in stecca)
alloro
semi di finocchio
chiodi di garofano
un pizzichino di sale, ma proprio q.b.
E si aspetta...
e mentre per la casa si diffonde l'odor della cannella che fa così festa, così calore...così casa, appunto!...
si può fare ciò che si vuole, meglio sarebbe non litigare o non tirar fuori discorsi pesi
che poi da fare ce n'è ancora tanto.
E quando le castagne cominciano a disfarsi si scolano
E non appena raggiungono una temperatura sopportabile per i poveri polpastrelli
(tanto se non c'è nessuno pronto a soffiare e a darti i bacini sulla punta delle dita non c'è motivo di soffrire,e neanche di far finta!)
si toglie la pellicina
e poi si passa tutto al setaccio (il passaverdure della nonna funziona dadiooooo)
E poi si mette tutto in frigo a raffreddare un pochino
Alla passata di castegne ormai fredda si aggiunge
un pò di mascarpone (più o meno 1 parte di mascarpone per 5 parti di castagne)
un pò di zucchero (q.b....proprio come il sale)
e zucchero vanigliato.
E poi si mette tutto in frigo ancora per un pò, che tutto quel girare, rimestare ha scaldato un pò gli animi!
Mai disperare, che a questo punto, di questa ricetta, si vede ormai la fine:
si fanno delle palline di crema di castagna
(palline, mi raccomando, armatevi di santa pazienza e contenete le dimensioni)
e poi si girano e si rigirano nel cacao,
rigorosamente
amaro!
che questa ricetta finisca "amaramente", credetemi, non è un caso
perchè l'amaro non si attacchi al palato,
perchè il gusto morbido e dolce del cuore di crema venga fuori,
perchè si sentano, morbidi, tutti i profumi,
rum, rum e ancora rum!