lunedì 19 marzo 2012

SFATARE UN CORNO

lasciamola fatata così com'è stata questa "genova per noi"
Due giorni di incontri, di gente partita da ogni dove solo per incontrarsi, incontrarsi e ballare!
E perché ci potessimo incontrare la gente ha aperto le case,
ha ospitato amici e sconosciuti,
anche il gestore dell'ostello ha detto va bè, la camera è questa e non ne ho altre
ma se vi va bene mettete per terra i materassini...e dividetevi il conto della stanza
 (10 euro a testa con tanto di prima colazione!!!)
...ma non erano tirchi i genovesi?!?!bah

Abbiamo riso, mangiato, suonato, ballato  insieme!

E siccome io sono nata esosa, che cosa ci vuoi far,
in riva al mare ho rincontrato un'amica di vecchia data e di vecchia passione
(ché l'ultima volta a Genova c'ero andata per pattinare sul ghiaccio)
e ne ho incontrata anche una nuova...
se penso a lei la vedo tutta in un sorriso di quelli che partono dagli occhi e poi si allargano come un'onda,
fino a quando anche le spalle non sussultano per accompagnare il battito delle ciglia.

e fu così che mi riconciliai con l'esistenza

venerdì 16 marzo 2012

TRA CIELO E TERRA

Sono giorni strani.
Ti arrovelli, ti arrovelli, pensi che quello è successo dovrebbe bastare a farti ridimensionare le cose ma intanto pure così continui a pensarci. Poi, quando accidentalmente smetti, trovi il bandolo.
Di bandoli questa matassa ingarbugliata ne ha parecchi. Alcuni sono andati. Altri, per non essere trovati, si sono rintanati nel cuore del garbuglio e si sono stretti a nodo.
"Quando riesci a sciogliere i nodi vuol dire che la suocera ti vuole bene"
Non mi sono mai sentita tenuta, abbandonata sicuramente, mandata in mezzo ai "barbari" per fare vedere che razza di capolavoro era in grado di fare lei.Adesso mi sembra chiaro, come non lo è mai stato.
Come se solo adesso lo avessi capito di pancia e non di testa.
Nessuna cattiveria, solo tanta tanta tanta insicurezza e voglia di rivalsa.
Io dovevo essere perfetta per dimostrare che lei era brava!

Quanto mi è costato questo giochino lo so solo io!
E so anche che ormai non è più tempo, non è più tempo di recriminare
perché lei è ormai da un'altra parte ed anch'io lì non saprei più che farci.
Eppure a volte fa ancora male.
Fa male accorgersi che sei stata mandata a combattere battaglie non tue;
che quando hai provato a chiamare casa il campo di battaglia e famiglia i suoi nemici sei stata rinnegata come una traditrice;
che hai imparato presto a nascondere le ferite imparando a non farle sanguinare...fuori, perché dentro...

A nascondere il dolore si fa peccato, perché poi non lo si può più nominare senza renderlo ancora più potente.

Ed il mio possibile dolore, il mio possibile dispiacere o anche il solo semplice dovere di partecipazione alla fine non sono neanche contemplati.
Che S. non c'è più l'ho saputo da Facebook! Contestualmente ho scoperto che si era anche sposato, che aveva avuto una bimba...L'unico numero che avevo quello di mio cugino C. (un cugino, uno dei 15 di quelli che "sono di un'altra razza!) e l'ho chiamato. Mentre noi ci parlavamo stavano facendo i funerali, dopo una settimana. Sembrava che tutto si fosse sistemato (tutto cosa? non ho osato chiedere), aveva trovato lavoro...che uno il lavoro lo desidera tanto, lo insegue dall'altra parte dell'italia (lui che non ci è neanche nato in Italia perché suo padre all'epoca lavorava all'estero), e poi è proprio quello per cui muori.
Mio padre al funerale c'era.Una telefonata...
E poi pensi tante cose e pensi anche che in fondo in fondo non ha poi molto senso neanche parlarne, scriverne, che le cose importanti sono altre.
E pensi anche che sei una gran stronza se, dopo tutto, nonostante tutto, sei qui a parlare di te...
è che certe volte mi sembra proprio di non  avere nient'altro.

Come se pregassi




lunedì 12 marzo 2012

NON SARA' BERLINO

ma il cielo sopra Milano stasera era un incanto
più rosso di così.
più rosso. più sera. più speranza.


venerdì 9 marzo 2012

C'ERA UNA VOLTA....

[Laricchia]

Dietro al velo c'è un regno da difendere...

venerdì 2 marzo 2012

LENZUOLOMARE

[Moki? Miko?]
...désolée
...è che quando il mare mi abbraccia così non capisco più niente

mercoledì 22 febbraio 2012

E' PRIMAVERA....

Oggi voglio pure l'erbavoglio.
Hai presente quella che non  cresce nemmeno nel giardino del re?
Ecco. Pure quella voglio!

sabato 18 febbraio 2012

PAROLE PAROLE PAROLE

La generosità non ha a che fare con ciò che hai, né con la quantità.
La generosità è quella cosa per cui puoi dare, e continuare a dare, senza impoverirti mai.
Se dai dai dai e ti impoverisci, e lo sai,
o sei un santo o sei un manipolatore.

mercoledì 15 febbraio 2012

OHIBO'

La sera di San Valentino mi è arrivato un invito
per una serata  "solo fanciulle"
di presentazione di sex toys.

XXX perché io MI LOVVO da impazzire!

lunedì 13 febbraio 2012

-2

il meteo c'entra ma non è colpa sua.
La ragazza che chiede l'elemosina all'ingresso del metro è partita settimana scorsa.
Ha recuperato i soldi che le servivano, ha infagottato marito e figli ed è tornata  da sua mamma.
E' incinta di quasi otto mesi ormai (e cosa vuoi che siano due giorni di autobus!) ed un bambino così piccolo non può stare nella baracchina, fa freddo, non c'è luce, non c'è acqua.

Venerdì arrivo in metro e "la mamma di Jasmine" mi viene incontro
(strano, è da sola, e il piccino? sarà mica malato?)
Ti stavo aspettando, mi dice. Ti volevo salutare perché non ho più la casa, non ho i soldi per trovarne un'altra, fa troppo freddo per stare in giro. Mi dispiace per i bambini, per la scuola, torno appena posso ma adesso è meglio se vado a stare da mia mamma, ho già comprato i biglietti dell'autobus (altri due giorni!).
Mi spiace per Jasmine, che era così brava, mi spiace per il fratellino più grande che era bravo anche lui ma Jasmine di più:-), mi spiace per il fratellino più piccolo che non sa neanche cosa vuol dire scuola e forse è quello che soffre meno ma non mi sembra un buon motivo.

E' il mio primo lunedì senza né l'una né l'altra,
per qualcuno non vuol dire niente,
per qualcun'altro può anche essere un sollievo,
a me la città sembra solo un po' più vuota ed io mi sento solo un po' più triste.



venerdì 10 febbraio 2012

SI, LO VOGLIO!


Ho scritto un annuncio personale a tuo nome perché tu possa darlo al tuo Valentino, reale o possibile che sia: “Sto cercando uno spirito libero ma disciplinato con cui poter rotolare giù dalla collina quando c’è il sole e risolvere problemi spinosi quando il cielo è grigio. Sai vedere l’assurdità delle cose serie e la serietà delle cose assurde? Sei un camaleonte curioso che cerca instancabilmente di affinare le sue doti comunicative? Saresti attratto da una persona che si crede furba e sa incantarti con le parole ma in realtà è un po’ ingenua? Creiamo insieme la più intrigante versione di verità e bellezza che chiunque abbia mai immaginato”.