Uno ti urta in metropolitana e la prima frase che ti affiora sulle labbra é "mi scusi"
Ti dimentichi che, nell'insalata, sarebbe meglio mettere prima l'aceto e poi l'olio
sorridi, fai labbrino e poi dici "mi sono dimenticata, mi dispiace"
Mi ricordo che ero ragazzina e, come tutti i santissimi giorni che Dio ha creato,
passeggiavo in villa con le amiche parlando del più e del meno
Come al mio solito parlavo e gesticolavo
gesticolavo e, novella Arianna, mi perdevo dietro al filo dei discorsi.
E a un certo punto SHDEEEEENG
una sonorissima tranvata
al quale è seguito il più prevedibile e concitato dei "mi scusi"
....ERA UN PALO!
anche io..anche io l'ho fatto!!!
RispondiEliminaamica :-)
RispondiEliminaun giorno dobbiamo proprio farci una passeggiata ;-)
e l'elenco potrebbe continuare con gli occhiali che cerchi all'infinito e che hai sul viso e le chiavi in mano... come la macchinae poi ti svegli e ti trovi inaspettatamente diversa in mezzo ai mille te uguali
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