Quindi lo dico un po' come mi viene,
perché, in fin dei conti, la noblesse oblige solo chi ce l'ha.
A stupirmi ogni volta non è tanto la quantità di cagate che, in preda ad un'onanista presunzione, una persona può sparare quanto la capacità del soggetto di spararle così grosse e così in alto.
è nel dna della gente e specifico per i residenti di certe località. Peccato tu non abbia fatto il servizio militare, ti sarebbe servito a conoscere gente di ogni parte d'ithaja e catalogarla, almeno a qualcosa il servizio serviva, anche se poi uno benevolmente tenta di dare almeno una scianza quando ci si vede la prima volta
RispondiEliminaLa vita da fuori sede non è la naja ma aiuta a costruire un discreto campionario.
EliminaDalle alpi alle piramidi, dal manzanarre al reno quando si tratta di autoreferenziarsi trovi sempre folla
Cara mia non sapevi che esiste un campionato dilettanti e uno professionisti per tali specialità?
RispondiEliminaLo so, è che ogni volta so ingarellano per battere il nuovo record mondiale.
EliminaAnche meno, ma anche basta! No?
Dopo tanti anni (di lavoro ma non solo), credo di aver capito che più un soggetto conduce un'esistenza vuota di significati reali, concreti e tangibili, più è bravo nello "...spararle alte e grosse....".
RispondiEliminaPertanto, agisco di conseguenza, un po come il tuo "... ma anche basta!..." Se non interferiscono con la mia, di vita, facciano ciò che vogliono della loro. Ma se fanno l'errore....
Ciao
Ecco, hai centrato il punto.
RispondiEliminaA distanza di sicurezza possiamo ancora giocare a "non ti curar di lor ma guarda e passa".
Se ti avvicini troppo però, piuttosto che star lì ed aprir l'ombrello.
Però, già che ho un ombrello, quasi quasi glielo spacco in testa ;-)
Attenzione che l'ombrello (stile Altan) potrebbe ritorcersi contro :-)
RispondiEliminaE già,
EliminaL'ombrello è mio e lo gestisco io ;-)
mai stupirsi, il record èsempre superato
RispondiEliminaSaggezza felina!
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