Uno ti urta in metropolitana e la prima frase che ti affiora sulle labbra é "mi scusi"
Ti dimentichi che, nell'insalata, sarebbe meglio mettere prima l'aceto e poi l'olio
sorridi, fai labbrino e poi dici "mi sono dimenticata, mi dispiace"
Mi ricordo che ero ragazzina e, come tutti i santissimi giorni che Dio ha creato,
passeggiavo in villa con le amiche parlando del più e del meno
Come al mio solito parlavo e gesticolavo
gesticolavo e, novella Arianna, mi perdevo dietro al filo dei discorsi.
E a un certo punto SHDEEEEENG
una sonorissima tranvata
al quale è seguito il più prevedibile e concitato dei "mi scusi"
....ERA UN PALO!