"Il bene, come l'amore, non va per meriti"
Lo dico spesso ma solo a chi voglio bene.
E forse dico una gran cazzata.
Andando andando Cinciampai...capita, quando una è maldestra! E continuando CirINCIAMPAI...capita, quando una è cocciuta!
"Il bene, come l'amore, non va per meriti"
Lo dico spesso ma solo a chi voglio bene.
E forse dico una gran cazzata.
e forse c'è ancora,
o magari non c'è più...
(ma nessuno, almeno per il momento, potrà raccontarcelo)
lungo il vialone che da Tripoli porta all'aeroporto
la storia illustrata della rivoluzione!
(o almeno, io così l'ho interpretata)
41 cartelloni enormi, grandi come palazzi.
I primi purtroppo li ho persi, ero sempre bella ma ancora addormentata
non nel bosco ma su un grande viale della tripolitania,
non su un cavallo bianco ma su un pulmino
guidato non da un principe ma da Fathé
che non era neanche azzurro
forse perchè era molto abbronzato.
Mi sono svegliata di colpo anche se nessun principe
mi aveva baciata
-a prescindere dal colore ...voglio dire, io razzista non sono!-
Su un cartellone c'erano Michael Jackson
no, scusate, era il rais (d'altra parte l'ho detto subito....erano le 5.30 di mattina e stavo ancora dormendo)
ed un nano pelato, tirato, truccato, parruccato.
Non una semplice stretta di mano.
Le mani intrecciate all'altezza del cuore,
le braccia strette, vicine, avvinghiate, a sostenere questa maschia e fiera stretta
...Fathè non guidava male, ma io sono stata lì lì per sboccare.
Mi sembra di star qui a suggere tutti i mali del mondo.
Non c'è dolore, non c'è ansia, non c'è proccupazione
che mi passa di fianco che non diventi mia.
Non è empatia, è contagio;
Non è altruismo, è essere in balia;
Non è condivisione, è vuoto.
Adesso mi servono bastioni, mura, contrafforti,
un ponte levatoio con gli ingranaggi ben oliati,
una sentinella senziente e lungimirante,
un giullare, un mago, un musico che allieti le mie giornate e le mie sere.
Stanotte ho sognato che mi tuffavo da Castel Sant'Angelo...
Un tempo gli uomini avevano le ali, lo so.
Lì tra le scapole ci affondo il viso,
mi avvinghio e schiocco un bacio
e resto lì
non mi muovo, non penso,
semplicemente sto,
bene
giro il volto,
mi lascio andare
e respiro
e ad ogni respiro mi faccio più leggera
...piume
...aspettiamo un soffio di vento