Andando andando Cinciampai...capita, quando una è maldestra! E continuando CirINCIAMPAI...capita, quando una è cocciuta!
venerdì 8 luglio 2011
LA SIGNORA DESIDERA?
e tu scegli il "NO"
non è colpa di chi te li ha offerti
e non è colpa del tavolo.
Puoi cacciar via il cameriere,
puoi rompere il tavolo,
continuerai a scegliere sempre il "NO"
...lo hai già fatto!
martedì 14 giugno 2011
REPETITA JUVANT
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII
venerdì 10 giugno 2011
PAROLE ED OPERE
Cercando alla cieca,
indecisa se fuggire carponi o andare incontro a testa alta,
se far di tutto per capire o far finta che sia niente,
sono inciampata in una pagina di "disambiguazione" (azz...però!)
ABUSO: dal latino "abusus" derivato da ab uti -usare male-
termine che indica un uso sbagliato.
ABUSO SESSUALE: L'uso improrpio di un'altra persona o di animali per scopi sessuali,
generalmente senza il loro consenso o sotto pressione fisica o psicologia.
A vole fare le cose per bene, come è uso, delle persone non si potrebbe abusare per definizione.
Detto questo, sono più confusa di prima
mercoledì 27 aprile 2011
IO AMO QUEST' UOMO #2
Come posso mettere al mondo un figlio senza insegnargli ad essere cattivo?
Non dico malvagio, ma almeno cattivo quel tanto che basta per pretendere di essere felice.”
[Filippo Timi]
...ecco, si!
giovedì 14 aprile 2011
OVO SODO
me lo giro e me lo rigiro.
Sono le brutture ingoiate,
sono le parole mai dette,
sono le lacrime ricacciate indietro,
sono le urla strozzate.
E non va né su né giù!
Dovrei buttarlo fuori
mettere tutto qui nero su bianco,
forse mi libererebbe, mi farebbe bene.
E invece non riesco.
Nonostante tutto mi trattengo
che a dire tutto per come l'ho visto, per come l'ho sentito,
so che gli farei male.
martedì 5 aprile 2011
LE SACRE DU PRINTEMPS
entra dalle finestre
si infila sotto le gonne
delle donne...
[continua]
domenica 6 marzo 2011
COME INNAMORARSI
un due tre, un due tre, un due...
sono rimasta folgorata dai valzer impari,
impari come la vita,
impari come mi sento io
un due tre, un due tre, un due...
e perde un tempo,
e manca un battito,
come il cuore quando ci si innamora
un due tre, un due tre, ohhhh
ed è un tuffo al cuore
come quando ci si innamora
http://www.myspace.com/balogadjo/music/songs/valse-toi-meme-10361391
mercoledì 16 febbraio 2011
IO ED IL MIO SENSO DELL'ORIENTAMENTO
quando pensi solo al passato,
a ciò che è stato,
a ciò che avrebbe potuto ma non è stato,
a come invece avrebbe dovuto essere,
ai mille passi ed ai mille ponti,
ai perchè ed ai percome, che ti hanno portata fin qui
Girati
Stai vivendo nel verso sbagliato.
giovedì 3 febbraio 2011
PROVARE PROVARE PROVARE
Mi butto e mi trovo a fare cose che fuori direi "non sono da me".
Ed invece sono da me eccome,
sono mie!
Appartengono a quella parte di me che "non lo farebbe mai"
Ed è così che ho trovato la via di fuga (che fuga non è)
Era semplice e se vogliamo scontata:
semplicemente mi sono alzata e me ne sono andata.
Non era la via di fuga quello che dovevo cercare
ma la via d'uscita.
Una quinta immaginaria ti dice che l'uscita c'è ed è lì,
devi solo alzarti ed andare.
martedì 25 gennaio 2011
TETTONICA A ZOLLE
La Terra è cosa viva
e, come me, può resistere a lungo agli urti della vita!
A lungo, non ad oltranza!
Resisti finchè puoi,
accumuli energia fino a quando
non raggiungi il limite.
Di terremoto in terremoto sto avanzando,
di scossa in scossa evolvo.
Ogni volta resto inerme, stremata, a capo chino, davanti alle macerie.
E poi, pian piano, risollevo la testa.
Il respiro prende coraggio e diventa un urlo.
Gli occhi, senza aprirsi, lasciano andare le lacrime
pesanti, calde, salate
tante da inzuppare la terra
che pian piano,può rifiorire.
PS: Al momento mi sembra di sfrattare macerie da una vita.
A volte faccio una fatica immane,
a momenti penso che non ce la farò mai,
altre volte riesco a farlo ridendo e canticchiando.
Se, tra il lusco ed il brusco, arriva una scossa di assestamento...
scatta il porcone!!!
NON SERVE
Ancora qui a chiedermi perchè.
Potrei andare avanti per sempre
a chiedermi perchè senza trovar risposta.
Un'ossessione la mia: capire!
Capire il perchè,
entrare nel meccanismo.
Cazzate, Cincia, Cazzate.
Non capire, Sentire!
E non c'è niente di poetico in questo,
niente di sentimentale, no
nessuno slancio
nessun incoraggiamento
nessun ottimismo da psico-trainer di bassa lega
...forse qualcosa di eroico, si
nel non scappare,
nello stare,
nel fermarsi lì a contorcersi ed ascoltarsi le viscere
e sentire che nonostante tutto,
nonostante la fatica fatta per capire tutto e tutti, sempre e ad ogni costo,
stai di merda!
mercoledì 12 gennaio 2011
CHI BEN COMINCIA
Non ho nessuna intenzione di scrivere il primo post dell'anno ripigliando questioni dell'anno scorso
indipercui
piuttosto mi annodo le dita e mi mordo la lingua
ma taccio
...almeno per oggi!
baci a tutti
giovedì 16 dicembre 2010
VOLENTE O NO-LENTE
Basterebbe permettere ai desideri di farci compagnia,
di scaldarci le mani e il cuore
Basterebbe non piantare i desideri come bandierine
ad indicare voragini
Basterebbe non farsi schiacciare dal senso di vuoto e dalla mancanza,
dal non avere ancora o dal non avere più
poco importa.
Basterebbe mettere a fuoco lo sguardo!
giovedì 2 dicembre 2010
ALLA FIERA DELL'EST
Da piccola andavo sempre con Zia Sisina alla fiera di Santa Lucia
davanti alla chiesa di San Francesco.
La fiera più in salita che io abbia mai visto...mai vista un'altra fiera in salita, in verità.
E c'erano i vestiti, le pentole, i piattti, attrezzi di ogni foggia,
e poi gli zingari che vendevano i ferri (e che se non facevi la brava ti portavano via per sempre)
e i vucumbrà che vendevano le musicassette,
il camion r'a miricina coi cavallucci rossi appesi,
'o per'o mussu,
e pesci rossi, pulcini di ogni tipo, pecore, capre, mucche, maiali, cavalli!
Adesso alle fiere ci vado per lavoro
e se da piccola aspettavo quel giorno come se fosse Natale oggi lo rifuggo come la peste
e quando posso perdermene una BRINDO!
Non c'è niente da comprare,
niente di cui stupirsi,
raramente qualcosa per cui valga la pena interessarsi...ma non si può non esserci!
Ciò che solo ancora mi colpisce,
che mi tiene inchiodata al banchettino del mio stand
o mi spinge a perdermi tra padiglioni tutti uguali
è l'incredibile varietà umana!
Quello si che è un vero campionario,
un bestiario umano...perchè no?
sabato 27 novembre 2010
...MA CI SARA' UNA RICETTA?
Son qua
a rimpastarmi la vita di nuovi sogni.
domenica 21 novembre 2010
MEMENTO 31
(Panoramix)
venerdì 15 ottobre 2010
BIO-CAGATE
L'inizio è stato un tantinello imbarazzante e vagamente pericoloso,
sono riuscita finanche a far bruciare quasi tutta la cartina contemporaneamente
...mi sono vista sparire in una fiammata unica.
I vantaggi sono tanti, milioni di milioni.
EUNO fumo decisamente meno:
via tutte le sigarette che fumavo in preda all'ansia o al nervosismo
senza magari neanche ricordarmi di averlo fatto.
Adesso, se voglio fumare, mi devo sedere, devo preparare tutto...devo riuscire a chiuderle!
EDDUE non fumo più in giro ma solo a casina o in luoghi analogamente confortevoli
ETTRE con quattro euro di tabacco ci fumo un mese,
cartine e filtrini ultraslim vengono via con poco.
ma soprattutto compro tabacco senza additivi:
...praticamente fumo bio!!!
venerdì 17 settembre 2010
FRIVOLITE'
mi ha fatto notare che, in quanto Cincia, dovrei essere ben più allegra......
lunedì 6 settembre 2010
MEMENTO 30
quanto più è importante tanto più va riposta con cura.
...vale anche per i sogni, le speranze, l'amicizia e l'amore.
Me l'ha sempre detto la mamma che sono sciatta avventata e disordinata.
domenica 29 agosto 2010
GALAXY EXPRESS 999
Ho preparato la valigia il giorno prima, addirittura in mattinata...
mai successo prima in 18 anni di anda e rianda su e giù per l'Italia.
Non che ci fosse molto da fare, praticamente non l'ho mai disfatta:
la mia carpisa rosso fuoco è sempre rimasta lì, aperta, sul pavimento della mia camera.
Un pò per trascuratezza, un pò per comodità, il resto è un dato di fatto.
Non c'è più un armadio libero in 300 metri quadrati di casa.
Ho aggiunto due trofei ai quattro straccetti che avevo portato:
uno scialle fuxia ed uno nero,
regali della mamma che con le mani in mano proprio non ci sa stare.
Le mani di mia mamma che mi accarezzano i capelli -hai un capello bianco, stai facendo vecchia bellammamma-
Le mani di mia mamma che mi accarezzano la faccia-io che dico mi sento male, tra poco vomito-
e intanto penso -che cretina che sono-.
Ho chiuso tutto, vestiti, scarpe, scialli, lacrime e sensi di colpa.
Biglietti, presi.
Sono pronta per partire, dove vado?
Il vuoto.
Non una casa, non un volto, non un luogo.
Niente.
Solo la sensazione di andare.